La memoria della Vergine Addolorata vuole far rivivere il momento supremo della storia della salvezza e portare i cristiani a venerare la Madre associata alla passione del Figlio suo, vicina a Lui nel momento dell’innalzamento sulla croce. La Sua maternità acquista sul calvario dimensioni universali. Il culto a Maria è definito di iperdulia, per le sue virtù, il suo patrocinio, la sua posizione di creatura prediletta da Dio, per la sua presenza continua accanto all’uomo con le sue apparizioni. (*iperdulia, super dulia, dulia dovuto ai santi, diverso da “latria”, rivolto a Dio)